Finalmente è ora di partire per quel viaggio che sognavi da tanto, e sei anche riuscito ad accaparrarti l’agognato posto finestrino.

E così entri nell’aereo, posizioni il bagaglio sulla cappelliera, ti siedi, allacci la cintura e ti godi i momenti che precedono la partenza. Quel fermento, le occhiate che si scambiano le persone da una parte all’altra del velivolo, impazienti di arrivare a destinazione. E poi finalmente l’aereo inizia a muoversi e, dopo una bella accelerata che ti fa incollare al sedile, si solleva in volo. Pian piano vedi la città dall’alto, sempre più dall’alto, fino ad attraversare le nuvole regalandoti quella vista che, non importa quanto tu sia abituato a volare, ti farà sempre venire i brividi. Soltanto che…

Che a un certo punto inizi a sentire un gran fastidio all’orecchio, che sembra non volersene più andare!

 

Stiamo parlando di quello che in medicina viene definito “barotrauma” e comunemente “orecchie tappate”. Ciò che succede è che, durante le fasi di decollo ed atterraggio, la pressione dell’aria all’interno del velivolo cambia repentinamente, e può capitare che la tuba di Eustachio, ovvero il collegamento che abbiamo tra orecchio e naso, non riesca ad adattarsi immediatamente al disequilibrio tra pressione interna e pressione esterna. Nella maggior parte dei casi, nel giro di un paio di minuti torni a sentire come prima, ma può capitare che occorra più tempo.

 

Come evitare il mal d’orecchie in volo?

Come sai, ci piace accompagnarti nei tuoi viaggi in maniera tale da far andare tutto liscio. E stavolta eccoci qui a darti dei consigli per prevenire il mal d’orecchie in volo:

  • Al momento del decollo e dell’atterraggio, la tuba di Eustachio deve essere il più libera possibile. Pertanto, in caso di raffreddori o allergie, ti consigliamo di usare degli spray decongestionanti;
  • Utilizza dei tappi per le orecchie appositi per gli sbalzi di pressione come questi;
  • Mastica una gomma o succhia una caramella; stimoleranno la deglutizione e ti aiuteranno a riequilibrare la pressione interna dell’orecchio più in fretta;
  • Sbadiglia: aprire la bocca è un gesto tanto semplice quanto utile per la tuba di Eustachio in casi come questi;
  • Fai la manovra di Valsalva: no, non è nulla di particolare, e sicuramente la conosci già. Consiste semplicemente nel chiudere la bocca e il naso ed espirare contraendo l’addome;
  • Usa dei palloncini Otovent come questi: particolarmente adatti ai bambini, consistono in un palloncino che va gonfiato con l’espirazione dal naso attraverso una canula.

In caso il dolore non scompaia nel giro di poco tempo, tuttavia, ti consigliamo di consultare un medico.

In caso di problemi relativi al volo però, ricordati che puoi sempre contattarci su whatsapp al +39 377 3840288; a risponderti sarà un avvocato esperto in materia pronto ad aiutarti.

Non ci resta che augurarti un buon viaggio!